Test dei patogeni
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Il test PCR rileva il genoma (DNA)
del Salmonella serovar abortus-equi, i batteri responsabili della Salmonellosi e dell'aborto negli equini.
Campione
- 1 tampone genitale - tampone sterile
- 20 gr - tessuti placentari o fetali - pallone sterile
e/o
- 5 ml - sangue - provetta K3 EDTA
Tempo di consegna
- Da 2 a 5 giorni lavorativi
Cos'è la Salmonellosi?
Infezione batterica contagiosa e zoonotica causata da Salmonella spp, di cui sono presenti >2500 sierotipi.
Segnali clinici
- Aborto con infezione da Salmonella serovar abortus-equi.
I cavalli clinicamente normali possono spargere temporaneamente la Salmonella, con una muta più comune durante:
- Malattia concomitante: uso di antibatterici, disturbo fisiologico
- Stress: trasporti, sociale, nutrizionale
- Disturbi gastrointestinali: motilità (soprattutto coliche), cambio di alimentazione
- La diarrea (feci molli a proiettile, diarrea acquosa) è la più comune, tuttavia i cavalli possono avere feci normali
- Febbre (il paziente può avere una temperatura normale, specialmente se trattato con FANS)
- Letargia
- Anoressia
- Colica
- Infezione localizzata (ad es. infezione articolare o ossea)
- Sepsi/shock settico
- Laminite come sequela comune di enterocolite
- I puledri sono comunemente più gravemente colpiti rispetto ai cavalli più anziani, con una grave malattia sistemica tra cui:
- Diarrea emorragica
- Polmonite
- Meningite
- Fisite
- Artrite settica
Trasmissione
- Differenza oro-fecale
- Ingestione di materiale contaminato (pascoli, foraggi, mangimi o acqua)
- I fomiti sono un mezzo significativo di trasmissione indiretta dell'infezione
- Spargimento intermittente da parte di cavalli con infezione subclinica
- La trasmissione di aerosol è stata sospettata in altre specie; mancano prove di questo percorso nei cavalli
Prevenzione
Misure Linee guida sulla biosicurezza
- Metti in quarantena cavalli che sviluppano diarrea e/o febbre. Se non è disponibile un box separato o un paddock, stabilire le precauzioni per le barriere nella posizione corrente
- Isolare i cavalli in seguito a episodi di coliche significative, occlusioni (in particolare al colon piccolo) o interventi chirurgici per le coliche per ridurre la contaminazione ambientale e la potenziale esposizione di altri cavalli se la Salmonella dovesse essere successivamente recuperata su coltura fecale
- Prevenire che i cavalli che sono entrati in contatto con casi clinici o infetti noti si mescolino con la popolazione generale
- Lo stallo e l'attrezzatura contaminati dovrebbero rimuovere tutto il materiale organico. Smaltire la materia organica in modo da evitare la contaminazione della struttura (non spargere sui pascoli). La disinfezione può essere eseguita dopo che tutta la materia organica è stata rimossa e le superfici pulite. Non utilizzare idropulitrici o tubi flessibili in quanto possono aerosolizzare Salmonella, contaminando potenzialmente altre parti della struttura o infettando un cavallo o un essere umano suscettibile
- Al momento non è commercializzato alcun vaccino validato disponibile in commercio.Per animali con colture positive mentre sono clinicamente malati:
- Prima di rimuovere le restrizioni, dopo la risoluzione dei segni clinici, condurre una serie di colture fecali (vedi Campionamento diagnostico, test e manipolazione) per determinare se tutte negative
- Laddove non venga eseguita la coltura, può essere necessario un isolamento fino a 30 giorni per ridurre al minimo il rischio di esposizione di altri cavalli a causa dello spargimento convalescente di cavalli precedentemente infetti a seguito della cessazione dei segni clinici (febbre, diarrea) • Isolare il cavallo per 30 giorni dai cavalli residenti
- Ottieni 5 colture fecali negative consecutive prima di rilasciare il cavallo nella popolazione generale
- Prima dell'ingresso nella popolazione generale il cavallo dovrebbe essere alloggiato in un ambiente che possa essere accuratamente pulito e disinfettato
- Se il cavallo viene portato in un paddock, il letame deve essere prontamente rimosso e smaltito in modo appropriato in modo da evitare la potenziale contaminazione di altre aree della struttura. I custodi devono indossare dispositivi di protezione individuale. Dopo che il cavallo è stato rilasciato, il paddock deve essere erpicato per favorire l'essiccazione e mantenuto inutilizzato per 30 giorni
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